Qoco
un—filo—d'olio
nel—piatto

concorso internazionale per giovani cuochi dell’europa e del mediterraneo andria, 22—23—24 marzo

Composizione realizzata per Qoco

XVI EDIZIONE QOCO 2024
VINCE IL VIETNAM (Extra Europeo e Mediterraneo)

Si chiude la XVI edizione di QOCO 2024 - Un filo d'olio nel piatto.
A trionfare è la chef vietnamita Hue Dinh Thi con il piatto “Basta due fili”.
A seguire, in seconda posizione Silvan Reist (Svizzera) con il piatto “Conchiglioni di Gragnano, barba di frate e bottarga”
Terza posizione Angelica Mondola (Germania) con il piatto “Pasta mista napoletana”.
Premio speciale “Todi Food” in memoria di Nicola Di Bari a Marco Bagordo (Italia) con il piatto "Guardarsi dentro".
Il piatto vincitore. La chef Hue Dinh Thi, la Sindaca della Città di Andria Giovanna Bruno e l’Assessore alle Radici Cesare Troia.

Qoco
Un filo d'olio
Nel piatto

Qoco è il Concorso elaio-gastronomico Internazionale che si svolge ad Andria, il territorio geografico più olivetato d’Europa, oltre che uno dei luoghi più cari a Federico II di Svevia. Quasi ad esprimere lo spirito cosmopolita e l’apertura mentale di un uomo geniale, dalla cultura universale, attento persino al “valore” del cibo, inteso non solo come “delizia del palato”, ma anche come “nutrimento salutistico” e persino come “soddisfazione spirituale”. Dove, allora, se non nella Terra di Castel del Monte, il maestoso maniero federiciano Meraviglia dell’Unesco, impiantare una manifestazione capace di mettere a confronto le esperienze e le contaminazioni di giovani cuochi dell’Euromediterraneo? Eccoli dunque convocati, in questo lembo delle Terre di Puglia, dieci valenti concorrenti internazionali accuratamente selezionati da JRE /Jeunes Restaurateurs d’Europe. Saranno loro gli indiscussi protagonisti di questa XVI edizione di Qoco, (kermesse nata nel lontano 1999) che ritorna quest’anno per espressa volontà della civica amministrazione e che per tre giorni – 22, 23 e 24 marzo - vedrà Andria come teatro internazionale della gastronomia di eccellenza, nel segno dell’olio extravergine pugliese, testimone assoluto di una profonda mediterraneità.

Il territorio
e l'ulivo

Il territorio rurale di Andria è caratterizzato dalla coltivazione dell'olivo. È davvero un paesaggio unico che vede snodarsi senza soluzione di continuità, dall'altopiano della Murgia fino alla pianura che lambisce l'Adriatico, milioni di alberi che forniscono olive della varietà Coratina. Sono alberi di buona vigoria, slanciati, con portamento espanso, molto produttivi e che entrano precocemente in fruttificazione. L'oliva ha medie dimensioni, elevata resa in olio e può essere conciata anche come oliva da mensa. I terreni calcarei, l'esposizione ottimale al sole e alle brezze spiranti dal mare creano le migliori condizioni per ricavare un extra vergine a bassissima acidità, dalle caratteristiche organolettiche straordinarie e dalle impareggiabili proprietà salutistiche.
Altre cultivar presenti nel territorio sono la Peranzana e la Ogliarola Barese. Le altre cultivar rappresentano produzioni marginali. Recentemente si stanno affermando le coltivazioni intensive con elevati indici di produttività, a più alto reddito, maggiormente resistenti ai parassiti. Queste ultime consentono una raccolta interamente meccanizzata. Andria per la quantità e la qualità della produzione di olio extra vergine vanta, ormai da molti anni, primati di assoluto rilievo.
Gli oliveti occupano oltre quindicimila ettari dai quali decine di frantoi ricavano la maggiore quantità di olio del Paese. Probabilmente nessuna altra parte al mondo conta una concentrazioni di ulivi così importante. Fino a pochi anni fa, i frantoi ricavavano l'olio con il sistema discontinuo, oggi quasi completamente in disuso. Da ottobre a dicembre si spandevano in città le invitanti fragranze dell'olio appena prodotto.
Oggi, gli impianti di trasformazione attivi utilizzano quasi esclusivamente il metodo a ciclo continuo che si basa su frangitori a martello. Gli impianti sono interamente automatizzati e assistiti da sistemi informatizzati che garantiscono le migliori caratteristiche dell'extravergine e maggiore igiene nelle fasi di estrazione.

L'idea
e la storia

Correvano i primi giorni di settembre del 1998, in città si assisteva alla seconda edizione di Castel dei Mondi, una manifestazione già in crescita di pubblico e di consenso ma in cui latitava un elemento qualificante perché fosse più compiutamente definito "Festival internazionale di Andria e Castel del Monte": un Concorso o un premio che associasse ciascuna edizione al nome di un vincitore.
L’internazionalità di Castel dei Mondi e il suo richiamo alle culture del mediterraneo, il piacere per la ristorazione di qualità ed inoltre la opportunità che l’olio extravergine avesse un ruolo di primo piano nella località tra le maggiori produttrici al mondo, costituirono un innesco formidabile.
Così iniziò a germogliare l’idea di un concorso per cuochi del mediterraneo. Dovevano essere giovani, ché sarebbe stato velleitario concepirlo per chef già affermati, e un filo d’olio avrebbe dovuto caratterizzare le loro preparazioni. I ristoranti locali sarebbero stati coinvolti grazie ai "gemellaggi" coi concorrenti.
Nacque così “Qoco, un filo d’olio nel piatto. Concorso per giovani cuochi del Mediterraneo”. Era il mese di ottobre del 1999, e veniva presentato come costola di "Castel dei Mondi - Festival internazionale di Andria e Castel del Monte". Si proponeva esplicitamente come esempio di relazione fra la tecnica culinaria, l’agricoltura di qualità e il sistema dell’accoglienza. L’anno successivo Qoco assumeva veste autonoma e si spostava al mese successivo, così che, insieme con la Fiera di Aprile e con il Festival, diventasse richiamo per turisti ed escursionisti.
Oggi il Comune di Andria e l’Associazione Città dell’Olio rieditano Qoco e la presenza di validi professionisti e di volontari che caratterizzarono quelle edizioni garantisce il recupero dell’idea originaria e la forza innovativa che essi sapranno stimolare.

Il marchio

— 1999 —
— 2024 —

La giuria

Alfonso ed Ernesto Iaccarino
Presidenti di Giuria - “Don Alfonso 1890” Sant’Agata sui Due Golfi
Pino Lavarra
Chef Stellato
Pietro Zito
Chef Ristorante “Antichi Sapori”, Montegrosso
Lino Scarallo
Chef Ristorante “Palazzo Petrucci”, Napoli / 1 Stella Michelin
Giuseppe Stanzione
Chef Ristorante “Glicine”, Amalfi / 1 Stella Michelin
Vitantonio Lombardo
Chef Ristorante “Vitantonio Lombardo”, Matera / 1 Stella Michelin
Paolo Barrale
Chef Ristorante “Aria Restaurant”, Napoli / 1 Stella Michelin
Stella Shi
Chef Ristorante “Badu Bistrot”, Bari
Vittorio Cavaliere
Gastronomo Presidente “Ricerca & Qualità”
Mercedes Fernandez Albaladejo
Consiglio Oleicolo Internazionale (COI)
Gioacchino Bonsignore
Giornalista caporedattore rubrica “Gusto” / Mediaset
Giancarlo Fiume
Giornalista Rai, Caporedattore Tgr Rai Puglia
Maria Soave
Giornalista Rai, Conduttrice TG1
Marcello Longo
Presidente Slow Food Puglia
Maria Grazia Iannuzzi
Accademia della Cucina
Michele Sonnessa
Presidente Associazione Nazionale Città dell'Olio
Giovanna Bruno
Sindaco di Andria

I concorrenti

Marco Bagordo
Ps
Italia
Donovan Demeilliez
L’Annexe
Francia
Hue Dinh Thi
Trattoria Trippa
MasterChef Italia '23
Vietnam
Ivan Frolov
Rantrée
Olanda
Hristiyan Ganchev
Cosmos
Bulgaria
Anna Greiner
Bootshaus
Austria
Nejc Klemencic Pahor
Gostilna Mahorčič”
Slovenia
Angelica Mondola
Rebers Pflug
Germania
Silvia Pietrolonardo
Eden
Olanda
Silvan Reist
Moosegg
Svizzera

Il programma

9 febbraio

Conferenza Stampa Internazionale
Madrid, Quartier Generale del Comitato Olivicolo Internazionale

Venerdì 15

ore 11.30 / Conferenza Stampa Regionale, Andria, Club 64

Giovedì 21

Benvenuto Qoco!
Trani / Ristorante Gallo (chef resident Mario Musci, guest chef Andrea Catalano)
Barletta / Ristorante Bacco (chef resident Ruggiero Doronzo, guest chef Domenico Cilenti)

Venerdì 22

ore 9.30 Villa Carafa / sopralluogo, briefing e buffet di accoglienza per concorrenti, giurati e giornalisti accreditati.

ore 15.30 Educational Tour / sulla Strada dei Sapori e delle eccellenze elaio-eno gastronomiche del Territorio. Vini Rivera - Oleificio I tre Campanili* - Caseificio Olanda - Mucci Confetti.
*ore 17.00 Workshop “L’Olivicoltura nell’agro andriese-coratino. Innovazione e valorizzazione di un patrimonio da salvaguardare.” (a cura del Gal “Le Città di Castel del Monte” s.c.a.r.l.)

ore 20.30 Qoco Twinning / 10 Gemellaggi in 10 ristoranti della città
Cene a quattro mani elaborate dai cuochi internazionali partecipanti al Concorso e dagli chef locali. Per un menù rigorosamente a base di ”Un filo di Olio nel piatto”.

Antichi Sapori - Hue Dinh Thi (Vietnam)
Cru, Cantina e Cucina - Nejc Klemencic Pahor (Slovenia)
Cucromia - Anna Greiner (Austria)
De la Poste - Donovan Demeilliez (Francia)
Est, Vinum et Cibus - Hristiyan Ganchev (Bulgaria)
Habla - Ivan Frolov (Olanda)
Il Turacciolo - Angelica Mondola (Germania)
Radici - Silvia Pietrolonardo (Olanda)
Retroscena/Showfood - Marco Bagordo (Italia)
Todisteak - Silvan Reist (Svizzera)

ore 23.30 Notte bianca sulla... Via Lattea
Tour notturno tra i caseifici andriesi per degustare la Burrata di Andria IGP ed altre bontà casearie. Su prenotazione.

Sabato 23

ore 10.30 - 14.30 Villa Carafa
Concorso Internazionale XVI edizione.
I dieci concorrenti sottopongono i loro piatti all’esame della Giuria Tecnica.

ore 20.30 Villa Carafa
Cena di... Gola e Premiazione dei Vincitori
Prenota la cena di gola

Domenica 24

Qoco Aperitivo
ore 10.30 - 13.30 Isola pedonale centro città
Degustazione gratuita di crostini con burrata e olio evo. Cultivar coratina in abbinamento ad un calice di vino rosato.
Degustazione di piccola pasticceria Pasquale e scambio di ramoscelli di Ulivo per la Domenica delle Palme.

dal 18 marzo al 2 aprile

Qoco Vetrine
Venti aziende olivicole della Città di Andria, riunite sotto un unico marchio cappello, adottano ciascuna una vetrina commerciale, allestendola sul tema Olio Extravergine di Oliva di Andria.

Aprile 2024

Fuori Qoco / Qoco in Casa
Una suggestiva gara ai fornelli tra appassionati di cucina residenti nel territorio della Bat. Gli otto concorrenti selezionati si sfideranno in quarti, semifinali e finale, in sfide culinarie avvincenti irradiate sulle antenne televisive del territorio.

Maggio 2024

Fuori Qoco / Qoco in Tour
Il brand Qoco va’ in Tour nelle Città dell’Olio pugliesi coinvolgendo i ristoratori del luogo con un menù che esalti l’olio evo del territorio di riferimento e presenti un piatto (di terra o di mare) legato alla finale del Concorso Qoco '24.

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Ufficio Stampa LR Comunicazione - Laura Ruggieri